Con una lettera rivolta a tutti gli sposi e le famiglie della diocesi, monsignor Marco Brunetti invita a fare tesoro di questo periodo difficile, segnato dalla pandemia, manifestando la sua vicinanza a quanti hanno vissuto momenti di dolore e di lutto, di ristrettezze economiche e preoccupazioni. Ma allo stesso tempo sprona a saper leggere da credenti il nostro tempo, lasciandoci guidare dalla parola di Dio e dalla preghiera. Di qui il suggerimento di attivarsi perché ogni famiglia diventi una piccola chiesa, specialmente in questo periodo di Avvento, in preparazione al Natale: «Quando preghiamo facciamo esperienza di Dio ma facciamo anche esperienza di noi stessi, comprendiamo più chiaramente la nostra identità. Per questo motivo, a partire da questo tempo d’Avvento, vorrei incoraggiarvi a vivere più intensamente la preghiera in famiglia o, eventualmente, a scoprirne e riscoprirne la bellezza».
Ad accompagnare la lettera di monsignor Brunetti, un sussidio preparato dall’Ufficio catechistico e dall’Ufficio famiglia pensato proprio per un cammino di riflessione sulla parola di Dio e di preghiera, coinvolgendo tutta la famiglia a partire dai più piccoli.