Uniti nella Speranza

Coraggio, non abbiate paura (Mt 14,27)

Roma, 19 marzo 2020.
Una famiglia recita il Rosario per l'Italia  insieme a Papa Francesco,  Rosario  promosso dai Vescovi italiani. 
( Coronavirus) ( Corona Virus )

Il 20 dicembre il Rosario per i malati e gli operatori sanitari

Domenica 20 dicembre, alle ore 10, nella chiesa di Santa Chiara a Carpi, si terrà la recita del Rosario per tutti i malati e gli operatori sanitari, presieduta dal Vicario Generale, monsignor Gildo Manicardi, con l’accompagnamento delle Sorelle Clarisse e dei giovani della parrocchia di San Giuseppe Artigiano.

La preghiera sarà trasmessa in diretta sulla pagina facebook Diocesi di Carpi e sul sito internet diocesicarpi.it

A seguire, alle ore 11, su TVQUI (canale 19 e 859 del digitale terrestre e in streaming su www.tvqui.it) sarà trasmessa anche la Santa Messa dalla chiesa della Sagra sempre a Carpi.

Raccogliendo l’invito dei Vescovi italiani nel loro messaggio alle comunità cristiane in tempo di pandemia, la Chiesa di Carpi si rende vicina ai malati, in particolare ai degenti negli ospedali di Carpi e di Mirandola, agli anziani ospiti nelle case di riposo, e a tutti gli operatori sanitari che si prodigano per assicurare loro le cure necessarie.

“Dietro i numeri apparentemente anonimi e freddi dei contagi e dei decessi – si legge nel messaggio della Conferenza Episcopale Italiana – vi sono persone, con i loro volti feriti e gli animi sfigurati, bisognose di un calore umano che non può venire meno. La situazione che si protrae da mesi crea smarrimento, ansia, dubbi e, in alcuni casi, disperazione. Un pensiero speciale, di vicinanza e sostegno, va in particolare a chi si occupa della salute pubblica”.

“Inizialmente pensato come preghiera itinerante nei cortili del Ramazzini – spiega monsignor Manicardi – si è poi ritenuto più opportuno realizzare questo momento all’interno di una chiesa, Santa Chiara, che tra l’altro contiene una bella raffigurazione della Natività. Questo consente di unire nella preghiera anche il nosocomio di Mirandola e le case di riposo che ci hanno chiesto di poter essere coinvolte. E’ stata scelta la data del 20 dicembre, ultima domenica di Avvento, in cui la liturgia ci pone all’attenzione la figura di Maria, madre del Salvatore. Ringrazio le Direzioni Sanitarie dei due ospedali e i Responsabili delle case di riposo per la disponibilità e particolare sensibilità”.